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Pubblicato il 25-06-2018 da la-redazione
Devi scegliere i pavimenti per la cucina e sei letteralmente sommerso dai dubbi? È normale, i materiali disponibili sono moltissimi così come le diverse dimensioni delle piastrelle, le tipologia di posa oppure i colori.
La chiave di volta, in questo caso, per capire come abbinare cucina e pavimento è circoscrivere gli stili che ti piacciono e cercare idee carine da copiare.
Se, invece, sai già tutto e vuoi solo parlare ti prezzi ti consigliamo di inviare una richiesta sul nostro portale: grazie allo strumento del sopralluogo gratuito potrai ricevere tre preventivi forniti dalle migliori imprese della tua città e scegliere in tutta libertà.
Solo a quel punto sarà possibile cominciare a parlare dei prezzi delle piastrelle per il pavimento della cucina e di specifiche tecniche.
Non dimenticare che anche la posa del pavimento ha un suo costo strettamente legato al tipo di mattonella acquistata.
Qualunque siano i tuoi gusti, inoltre, il pavimento di questo ambiente della casa dovrà essere:
Stabilito che le piastrelle cucina del paraschizzi così come quelle dei pavimenti dovranno essere super performanti, andiamo a dare uno sguardo agli aspetti stilistici.
Le soluzioni possono essere moltissime ma ne abbiamo individuate cinque di grande tendenza: idee pratiche e innovative da copiare magari con eventuali modifiche e variazioni.
Il materiale più in voga per quanto riguarda i pavimenti per la cucina è sicuramente il gres porcellanato: non solo perché è resistente e facile da pulire, ma anche perché può riprodurre i principali effetti più richiesti (legno, cotto, pietra e marmo).
La posa del pavimento in gres, insomma, ha solo vantaggi.
Per chi non ama le fughe, inoltre, si può optare per piastrelle rettificate oppure per mattonelle maxi anche se il costo, in questo caso, è destinato a salire sensibilmente.
Il gres porcellanato, da diversi anni a questa parte, è considerato il pavimento per la cucina più utilizzato in assoluto; tali sono le prestazioni di questo materiale che, molte volte, viene utilizzato anche per il paraspruzzi così da dare uno stile omogeneo a tutto l'ambiente, specialmente se si tratta di un open space.
In linea di massima si tratta di un materiale oltremodo versatile adatto praticamente ad ogni tipo di stile e, dunque, ideale per chi è indeciso fino all'ultimo minuto.
Tale materiale è inoltre perfetto anche per chi sta passando in rassegna diverse cucine con pavimento effetto legno ma teme che il parquet o il laminato possano essere troppo delicati.
Ti consigliamo, al proposito, la nostra guida sul gres porcellanato effetto legno.
Per chi ama lo stile moderno il pavimento della cucina in resina è probabilmente la soluzione più pratica e funzionale. L'assenza totale di fughe rende infatti questo materiale facile da pulire ed estramente versatile.
La posa dei pavimenti in resina è inoltre veloce, economica e indicata anche per chi vuole risparmiare sui costi delle piastrelle preesistenti.
Oltre ad avere un aspetto molto moderno, questo materiale si adatta alla perfezione a qualunque tipo di arredamento. Dopo aver scelto i mobili si può infatti indicare una precisa tonalità che viene poi creata ad hoc. Il risultato? Un pavimento della cucina che durerà per sempre, a prova di urti o di macchie, super resistente e facile da tenere pulito.
Il pavimento laminato in cucina è una scelta tutt'altro che desueta soprattutto per chi ama lo stile classico o rustico ma teme gli svantaggi del parquet.
Purtroppo tra urti, macchie e graffi la scelta del pavimento in legno in cucina è considerata azzardata, in particolare per chi ha bambini piccoli e intende allargare la famiglia.
Ecco che entra in gioco il pavimento laminato per cucina, in grado di riprodurre in tutto e per tutto lo stile rustico senza i classici inconvenienti del legno.
Naturalmente bisognerà orientarsi verso un prodotto di qualità (AC5 ovvero il massimo grado di resistenza all'abrasione), idrorepellente e, dunque, progettato ad hoc per la cucina.
Tra i vantaggi del laminato il fatto che è economico e facile da posare. Tra le controindicazioni va invece segnalata la scarsa resistenza all'umidità.
Proprio per questo motivo, molte persone, indecise tra parquet e laminato, finiscono per optare per il gres porcellanato effetto legno.
Se ami gli ambienti brillanti, splendenti e ariosi il marmo è il materiale giusto per il pavimento della cucina dei tuoi sogni.
Come noto, però, si tratta di una mattonella piuttosto costosa. Quanto alla durata, il marmo è considerato eterno ma per preservarne a lungo le caratteristiche è necessario osservare alcune accortezze.
Innanzitutto bisogna pulire immediatamente eventuali sversamenti di sostanze acide come il limone oppure la Coca Cola, in secondo luogo sono vietati i detergenti non specifici. Per sgrassare e scrostare in profondità, via libera all'acqua e al vapore.
Insomma, adattando un vecchio adagio, se la tua cucina bella vuoi far apparire, un pochino ti toccherà soffrire.
Se sei alla ricerca di un materiale che nasconda al meglio lo sporco e che non tema macchie o chiazze indelebili, forse quello che stai cercando è l'ardesia.
Se poi la tua cucina è monocolore in tonalità chiare oppure bianca, avrai ottenuto anche un vero e proprio capolavoro di design.
Il pavimento per cucina in ardesia sta diventando un cult tra architetti e appassionati di arredamento d'interni soprattutto per creare suggestivi effetti in contrasto con mobili bianchi.
Lo svantaggio? L'ardesia tende a immagazzinare il freddo. Anche se d'estate questa caratteristica tecnica potrebbe rilevarsi positiva, d'inverno la sensazione può essere piuttosto spiacevole.
Se una di queste idee ti è piaciuta, invia una richiesta sul nostro portale e confronta più preventivi ristrutturazione per ottenere il miglior prezzo: i pavimenti della cucina che hai sempre sognato non aspettano che te!
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