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Manutenzione ordinaria e straordinaria: quali sono le differenze?

Preventivo ristrutturazione ordinaria straordinaria

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manutenzione straordinaria ordinaria, operaio al lavoroManutenzione ordinaria e straordinaria: conoscere le differenze è fondamentale per poter accedere a eventuali detrazioni.

Valutazione utenti: 130
Pubblicato il 10-05-2018 da la-redazione

Tabella dei contenuti

    Quando ci si avvicina al mondo dell'edilizia si sente parlare spesso di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria ma che significato hanno queste espressioni?

    Si tratta di una differenziazione fondamentale in quanto è da questa suddivisione che dipendono la necessità di chiedere permessi per intervenire o la possibilità di poter accedere alle detrazioni fiscali.

    Aspetti a dir poco fondamentali quando si affronta, per esempio, una ristrutturazione appartamento

    Se sai già tutto e vuoi solo confrontare preventivi, invia subito una richiesta sul nostro portale, altrimenti prosegui la lettura: lo schema che segue ti aiuterà a fare chiarezza tra lavori di manutenzione ordinaria e lavori di manutenzione straordinaria

    Lavori di Manutenzione Ordinaria

    • opere di riparazione
    • finiture
    • efficientamento dell'impiantistica
    • tinteggiatura
    • verniciatura di porte e garage
    • rivestimenti interni ed esterni
    • scale retrattili
    • sistemazione comignoli e impianti per l'estrazione del fumo
    • sostituzione di elementi tecnologici obsoleti per ascensori
    • impermeabilizzazioni tetti e terrazze
    • sostituzione grondaie e pluviali
    • riparazione ringhiere e parapetti
    • sostituzione persiane mantenendo caratteristiche preesistenti

    Lavori di Manutenzione Straordinaria

    • sostituzione degli infissi di forme e misure diverse
    • sostituzione sanitari e ristrutturazione servizi igienico
    • realizzazione opere strutturali di pertinenza
    • sostituzione caldaia
    • rifacimento scale recinzioni, muri di cinta e cancellate
    • tramezzi
    • interventi strutturali
    • consolidamento strutturale e fondazioni

    Differenza tra manutenzione ordinaria e straordinaria: esempi concreti

    Un esempio di manutenzione ordinaria? Cambiare gli infissi con modelli nuovi ma della stessa forma e dimensioneUn esempio di manutenzione ordinaria? Cambiare gli infissi con modelli nuovi ma della stessa forma e dimensione

    Spesso il confine tra le due tipologie di intervento può essere molto sottile.

    La manutenzione straordinaria è infatti una macrocategoria a metà strada tra un piccolo lavoro di manutenzione ordinaria e una ristrutturazione vera e propria.

    Un indizio che aiuta sempre nella categorizzazione è l'innovazione: la manutenzione straordinaria deve infatti contenere almeno un elemento di novità rispetto all'opera preesistente.

    Esempio concreto: sostituire gli infissi, una porta per esempio, con un modello nuovo ma identico per quanto riguarda la forma vuol dire intraprendere un lavoro di manutenzione ordinaria.

    D'altra parte, se l'obiettivo è quello di sostituire delle finestrelle con porte finestre o con vetrate scorrevoli, si entra nel campo della manutenzione straordinaria.

    Se, compiendo un ulteriore step, si cambia la destinazione d'uso dell'immobile, per esempio da abitazione a ufficio, o si creano spazi vivibili aggiuntivi oltre alla finestra come un balcone o una terrazza, si sfocia nel settore della ristrutturazione edilizia.

    Differenza tra SCIA e Dia

    differenza tra scia e diaLa SCIA ha sostituito la DIA e ha velocizzato i processi burocratici. Se hai ancora dubbi consulta il Testo unico dell'Edilizia o rivolgiti all'ufficio tecnico del tuo Comune di residenza.

    A fronte di dubbi, il consiglio è quello di rivolgersi all'ufficio tecnico del proprio comune di residenza oppure consultare il Testo unico dell'Edilizia.

    Altri due termini importanti da imparare per destreggiarsi nel settore della manutenzione ordinaria e straordinaria sono:

    • la SCIA (Segnalazione certificata di inizio attività)
    • la DIA (Denuncia di inizio attività in edilizia)

    Con gli ultimi aggiornamenti normativi la SCIA ha sostituito del tutto la DIA il che ha comportato una velocizzazione dei processi burocratici.

    Con la Segnalazione certificata di inizio attività, infatti, i lavori possono iniziare subito, dal momento della presentazione della documentazione. Il Comune ha poi 30 giorni di tempo per eventuali contestazioni.

    Bisogna comunque rispettare alcune importanti condizioni: in sostanza le modifiche presentate con la SCIA non possono alterare quanto riportato, in termini di volumetrie, nel permesso a costruire.

    Cosa non può fare la SCIA?

    • Non può far variare gli indici urbanistici
    • Non può far aumentare le volumetrie dell'edificio da ristrutturare
    • Non può far mutare la destinazione d'uso del locale
    • Non può comportare la modifica della categoria edilizia o della sagoma del fabbricato

    Fermo restando questi punti fermi, tutte le altre modifiche interne possono essere apportate con la SCIA che, come accennato, può essere modificata in corso d'opera ogni qual volta se ne ha la necessità.

    Quando serve la SCIA?

    In sintesi la SCIA serve per almeno nei seguenti casi

    • interventi di manutenzione straordinaria
    • interventi restauro e risanamento
    • intervento di ristrutturazione edilizia
    • le varianti a permessi a costruire

    3 preventivi per risparmiare

    scia indici urbanisticiNon scervellarti a capire la differenza tra manutenzione ordinaria e straordinaria, lavori eseguibili con SCIA e interventi che richiedono un cambio di destinazione d'uso: invia una richiesta sul nostro portale, sfrutta lo strumento del sopralluogo gratuito, fatti consigliare e confronta tre preventivi per ottenere il miglior lavoro al minor prezzo.

    Ora che hai capito la differenza tra manutenzione ordinaria e straordinaria e che sei sicuramente riuscito a inserire nell'una o nell'altra categoria i lavori da eseguire, ti porrai sicuramente il problema dei costi.

    Per quanto allettanti possano essere le detrazioni, del resto, ristrutturare casa comporta sempre un investimento notevole.

    Inviaci subito una richiesta e confronta ben 3 preventivi ristrutturazione gratuiti forniti dalle migliori imprese della tua zona, così da poter scegliere quella in grado di fornire il miglior lavoro al minor prezzo.

    Sfruttando lo strumento del sopralluogo gratuito potrai anche chiedere una consulenza ad un esperto che, ispezionando lo stabile da ristrutturare, saprà anche fugarti ogni dubbio circa più spinosi di manutenzione ordinaria e straordinaria.

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